Follow The Pumpkin
The Pumpkin
The Pumpkin è stata attivata per la prima volta nell’estate 2016 da ALAgroup nel corso di un’azione di curatela attiva intitolata To follow per unire le diverse aree di Piazza Vittorio a Roma, luogo simbolo delle separazioni e delle criticità culturali e politiche presenti nei paesi mediterranei e medio-orientali. I confini del giardino sono stati collegati idealmente con il campo rifugiati di Deheishe, a Betlemme, dove gli artisti Driant Zeneli e Valentina Bonizzi erano in residenza.
Istruzioni per l’uso di The Pumpkin
The Pumpkin non è un’opera d’arte, è un dispositivo di innesco per nuove reti territoriali, culturali o intellettuali. E’ un nastro segnalatore bianco e rosso lungo 500mt.
Il dispositivo deve essere esposto al pubblico per un periodo variabile di tempo. Durante la sua esposizione chiunque potrà farne richiesta e prenderlo in consegna per utilizzarlo. Il nastro potrà essere adoperato nel corso di azioni che uniscono luoghi fisici, immaginari, culturali, temporali, linguistici o espressivi. L’azione di unione dovrà essere documentata tramite video, realizzato con qualsiasi strumento. Successivamente la documentazione sarà inviata ad ALAgroup che conserverà un archivio delle tappe di The Pumpkin.
In seguito all’azione, The Pumpkin sarà rimessa in esposizione con queste istruzioni, per proseguire il suo viaggio.
